Buonabitacolo (SA): l’amministrazione comunale blocca i pagamenti dei tributi al Consorzio di Bonifica Vallo di Diano.



Le aree del centro abitato del piccolo comune valdianese non dovranno più pagare tasse al Consorzio di Bonifica Vallo di Diano. Lo ha deciso l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Beniamino Curcio con una delibera del Consiglio Comunale approvata all’unanimità dei presenti. Con questo atto deliberativo, il Consiglio Comunale ha escluso dal “perimetro di contribuenza” del Consorzio di Bonifica le aree del centro abitato di Buonabitacolo. Pertanto, in virtù della sua capacità decisionale in merito, il Comune chiede formalmente al Consorzio di Bonifica di escludere dai ruoli i terreni ricadenti in zona A, B e C del piano regolatore generale della cittadina. Nella delibera si legge che “in relazione al vigente piano di classifica vengono assoggettati a tassazione anche gli immobili extra-agricoli ricadenti in ambito urbano del Comune di Buonabitacolo”. Nella stessa delibera viene messo in evidenza come “in mancanza di una correlazione certa tra beneficio ottenuto dall’immobile e opera di bonifica potrebbe senz’altro configurarsi un illegittimo esercizio del potere impositivo del Consorzio, con la conseguente illiceità della pretesa contenuta nell’iscrizione a ruolo da esso operata”. Sulla vicenda è intervenuto il CODACONS Vallo di Diano attraverso il responsabile di zona Roberto De Luca. “L’amministrazione comunale – ha sottolineato De Luca – ha dato prova di essere sensibile alle richieste legittime dei cittadini e degli associati CODACONS. La delibera consiliare in questione dovrebbe essere, secondo il nostro parere, adottata al più presto da tutti i Comuni del Vallo di Diano. In questo periodo di crisi economica, infatti, bisogna cercare di venire incontro il più possibile alle istanze dei cittadini. In alcuni casi, tuttavia, abbiamo notato negligenza nell’ascolto dei bisogni che promanano dalle classe sociali più disagiate e una certa propensione a scovare nuovi balzelli sulla base di leggi dell’inizio del secolo scorso. Questo non è un bel modo di amministrare o di commemorare l’unità d’Italia. E così va un doppio plauso all’Amministrazione di Buonabitacolo tutta, opposizione compresa, che ha saputo pienamente interpretare l’anima di questi difficili tempi”.

Erminio  Cioffi - italia2tv-

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