L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gaetano Ferrari nel corso dell’ultimo consiglio comunale ha aderito, con una delibera votata a maggioranza, allo schema di accordo per la costituzione del fondo patrimoniale per l’accesso al microcredito di famiglie bisognose. Si tratta di una iniziativa a cui hanno già aderito diversi enti a livello provinciale e che prevede la possibilità di poter accedere a prestiti di piccola entità, da 250 a 1000 Euro che dovranno poi essere restituiti con un tasso del due per cento. Il comune con l’adesione all’accordo si fa da garante del prestito se la persona che lo ha ottenuto non è in grado di restituirlo. A decidere se il Comune dovrà accollarsi o meno il pagamento del prestito sarà una commissione. “Abbiamo deciso di aderire a questa iniziativa – ha spiegato il vicesindaco Domenico Cartolano – perché crediamo in questo progetto portato avanti dalla Fondazione Comunità Salernitana Onlus e che vede già la partecipazione delle diocesi della provincia di Salerno e di numerosi istituti di credito. Si tratterà ora soltanto di definire gli aspetti formali prima di dare il via alla possibilità di presentare le richieste di accesso al microcredito. A chi ha accusato l’amministrazione di dare in questo modo un aiuto alle banche e non ai bisognosi noi rispondiamo che invece ciò che facciamo è l’esatto contrario perché questa iniziativa nasce sulla scia di quella realizzata dal Nobel per la Pace Muhammad Yunus con la banca dei poveri che ha permesso, grazie al microcredito a moltissime persone in condizioni indigenti di poter migliorare le proprie condizioni di vita”.
-Erminio Cioffi-italia2tv
Condividi
Commenti
Posta un commento