Giovedì 24 febbraio 2011, si e’ celebrata l’ultima udienza che vedeva imputati Nunziata Domenico, Carucci Lucio, Brancato Marco e Pucciarelli Pasquale, rispettivamente il sindaco del comune di Salvitelle, il secondo segretario comunale, il terzo responsabile dell’area finanziaria e il quarto responsabile dell’area tecnica; i professionisti erano accusati di ben venti capi d’imputazione relativi al grave reato di omissione in atti d’ufficio scaturito da denuncia sporta dal gruppo consiliare di minoranza capeggiato da Perretta Pompeo Mario, da Lucio Caruso e Mastrullo Carmela. Il tribunale di Sala Consilina, in composizione collegiale composto dalla dott.ssa Federica Girgatti, presidente, dalla dott. ssa Stefania Coppo, giudice a latere e dal dott. Antonio Tarallo giudice a latere, dopo 4 ore di camera di consiglio ha pienamente accolto le richieste della difesa, mandando assolti tutti gli imputati con la formula più ampia perche’ il fatto non sussiste e non costituisce reato. La difesa sostenuta dall’avvocato penalista Michele Di Iesu, in quasi 2 ore di discussione ha puntualmente demolito l’impianto accusatorio e smontato la tesi della parte civile sostenuta dall’avvocato Costantino Cardiello, che sosteneva a gran voce la fondatezza dell’accusa. La vicenda ha inizio nel novembre del 2009 quando i consiglieri di minoranza decidono di adire le vie legali, in quanto vittime, a loro dire, di non aver ottenuto le risposte che loro cercavano da alcune richieste scritte, presentate alla pubblica amministrazione del civico consesso salvitellese. Il processo penale però , ha ribaltato le loro aspettative assolvendo tutti i responsabili del Comune di Salvitelle. Piena soddisfazione è stata espressa da Nunziata, Carucci, Pucciarelli e Brancato i quali, hanno dichiarato di essere stati sempre sereni e di aver sempre confidato nella giustizia.
(vallonotizie24)
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