Per la famiglia Stabile di San Rufo il tradizionale
appuntamento con il notiziario meteo è diventato ormai fonte di ansia.
I signori Stabile, infatti, sono stati tra le famiglie di San Rufo maggiormente colpite dall’alluvione dello scorso novembre, quando la loro abitazione sita in località Fontana del Vaglio è stata invasa dalle acque straripate dagli argini del Torrente Marza, affluente del Fiume Tanagro.
A 70 giorni da quella triste notte i signori Stabile e le famiglie che abitano nel vicinato hanno chiesto più volte l’intervento del Sindaco, Gianna Pina Benvenga e delle istituzioni, per riparare gli argini del letto del torrente e mettere in sicurezza le abitazioni, ma da allora non hanno ricevuto nessuna risposta, né assistito ad alcun intervento sui luoghi colpiti dall’alluvione.
Il timore degli abitanti di Fontana del Vaglio è che le precipitazioni atmosferiche di questi giorni mettano nuovamente in pericolo le abitazioni e l’incolumità delle famiglie residenti, così come è accaduto in quei giorni di novembre e si dicono preoccupati e delusi dal silenzio sia del sindaco, che aveva loro promesso di far intervenire quantomeno un escavatore, che dei tecnici della Provincia e del Consorzio di Bacino per verificare le opere da attuare per rimediare ai danni causati dalla furia delle acque. “Ci hanno abbandonato. Da quel giorno nessuno è venuto a vedere che fine abbiamo fatto” ha dichiarato con voce commossa la signora Concetta Stabile “Abbiamo dovuto ricomprare tutto: lavatrice, televisione, mobili nuovi. Tutto con i nostri risparmi e nessuno ci ha fatto nemmeno sapere se verremo rimborsati o meno.
- Imma Tropiano -
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