"Recuperare tutti i crediti contratti con l’amministrazione da parte di cittadini e attività imprenditoriali."
E’ stato questo il filo conduttore della politica finanziaria dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gaetano Ferrari nel corso dell’anno che sta volgendo al termine.
Il primo cittadino e la sua giunta hanno utilizzato il pugno duro nei confronti dei furbi ed hanno deciso di applicare, anche se con qualche lacuna, il principio del “pagare tutti quindi pagare meno”.
Questa volta tocca a quei cittadini che negli ultimi anni (ci sono casi anche risalenti alla metà degli anni ottanta) non hanno versato per un importo complessivo di poco superiore a 167mila Euro i diritti e gli oneri dovuti per la definizione delle pratiche di condono edilizio per il conseguente rilascio dei titoli abitativi in sanatoria.
Le pratiche, in sospeso, per il mancato pagamento degli oneri sono alcune decine alcune delle quali con importi particolarmente rilevanti.
Dal Comune fanno sapere che in molti casi gli oneri non vengono pagati fino a quando il proprietario dell’immobile non deve fare qualche intervento particolare sullo stesso o cederlo a terzi. In questo caso è necessario attestare l’avvenuto completamento della pratica di condono.
Fino a quando però non si verifica una di queste condizioni la pratica resta in una sorta di “limbo” e chi dovrebbe pagare non lo fa.
“Abbiamo deciso di azzerare una volta per tutte – ha spiegato il primo cittadino Gaetano Ferrari – tutte le situazioni pendenti e recuperare tutto il denaro dovuto al Comune. Sia chiaro che l’importo dovuto non va tutto nelle casse comunali, bensì in media il cinquanta per cento arriva al Comune e l’altra metà allo Stato. Singolare è il fatto che tutte le quote dei condoni destinate al governo centrale pagate dai cittadini sono state versate su dei conti correnti dedicati dove da anni inspiegabilmente giacciono senza che lo Stato si decida a prelevarle. Mi viene da pensare che la stessa cosa accada anche negli altri Comuni italiani e non mi spiego il perché”.
Nei giorni scorsi il dirigente dell’area finanze del Comune ha inviato il ruolo per la riscossione coattiva dei diritti e degli oneri al Consorzio Nazionale Concessionari che provvederà all’emissione ed all’invio della cartelle esattoriali.
(Erminio Cioffi)
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