Piano di rientro sanitario, Pica presenta Interrogazione a Caldoro ed al Senatore Calabrò. Il Presidente della Giunta Regionale, nelle sua qualità di Commissario ad acta, ha disposto il divieto assoluto di procedere ad assunzioni di personale sia a tempo indeterminato che a tempo determinato nelle Aziende Sanitarie locali della Regione Campania fino al 31 dicembre 2011.
“Tale determinazione, in un quadro complessivo di forte difficoltà per la grave carenza soprattutto di personale medico ed infermieristico, rischia di compromettere e depauperare il già debole sistema assistenziale in essere sul territorio campano su cui pesano consistenti tagli ed aggravi di spesa ivi compreso il pagamento di ticket e di medicinali”. È questo il pensiero del Presidente della IV Commissione Speciale in Consiglio regionale on. Donato Pica che lo scorso 25 novembre ha presentato un’apposita Interrogazione al Presidente della Giunta regionale, Stefano Caldoro ed al delegato alla Sanità, Sen. Raffaele Calabrò. Nell’interrogazione presentata, tra l’altro, si evidenzia come allo scopo di assicurare il normale espletamento dei turni di servizio nei diversi presidi ospedalieri, continuano ad essere impegnate e spese somme ingenti per prestazioni di lavoro relative a: notturni, festivi, guardie, disponibilità, reperibilità, sostituzione, etc., autorizzate in capo agli stessi operatori che debbono assicurare il servizio per molte ore o giorni consecutivi in uno o più presidi del territorio di riferimento. “A fronte di tale condizione emergenziale, il piano di rientro della Sanità campana approvato dal Ministero della Salute rischia di fatto di non poter essere attuato per l’impossibilità di far corrispondere ai posti letto assegnati alle singole divisioni ospedaliere le dotazioni organiche previste dagli standard e dai parametri vigenti nel mentre i lavoratori precari in scadenza al prossimo 31dicembre non saranno rinnovabili a causa del divieto imposto dal richiamato Decreto Commissariale” conclude Pica. Con l’Interrogazione presentata, il Presidente Pica chiede se non si ritenga opportuno avviare una rapida fase ricognitiva di tutte le somme rientranti nella fattispecie sopra evidenziata, eccedenti le ordinarie e quotidiane prestazioni lavorative, ma comunque in carico all’attuale bilancio delle varie aziende sanitarie locali, per definire conseguentemente un piano mirato di assunzioni, sia pure a termine, tese a soddisfare le esigenze più immediate e coprire i vuoti d’organico almeno nel comparto dell’urgenza/emergenza e delle specialistiche, riscontrabili e documentabili nei presidi ospedalieri della Regione Campania.
fonte comunicato stampa
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