Sala Consilina,raccolti fondi per il Centro Diurno-Residenziale Disabili

Sollecitare a partire da ora tutte le persone di buona volontà a dare il loro contributo per la realizzazione del Centro Diurno e Residenziale per le persone diversamente abili, in costruzione a Sala Consilina presso in via Cappuccini Sottano e la cui prima pietra è stata posata lo scorso 2 Giugno. È stato questo il senso della raccolta fondi organizzata domenica sera, presso l’auditorium della Chiesa di Sant’Anna, dall’Associazione AllegraCore di Sala Consilina con la collaborazione dell’Associazione Una Speranza Onlus. L’iniziativa ha visto la rappresentazione dello spettacolo teatrale “La notte di Natale di tanto tempo fa” messo in scena dall’associazione Gruppo Teatrale Sassanese “Pasquale Petrizzo”. Per assistere allo spettacolo è stato richiesto un contributo minimo di 5 euro, una quota di solidarietà devoluta interamente alla realizzazione del centro. Alla fine sono state raccolte più di 500 euro. “Ma quello che più conta –ha sottolineato il presidente dell’Associazione AllegraCore Giuseppe Ferricelli- è che si sia iniziata l’opera di sensibilizzazione su questa importante tematica, che da ora in poi sarà portata avanti con altre manifestazioni ed iniziative”. Per la costruzione del centro è in fase di realizzazione una cordata che vede coinvolte tutte le BCC del territorio, che coordinate dalla Fondazione Comunità Salernitana Onlus daranno il loro importante contributo. Ma tutto ciò non basta, e per raggiungere il risultato in tempi il più veloci possibili c’è bisogno dell’aiuto di tutti. Si tratta di certo di un obiettivo prioritario e di grande importanza sociale per la città capofila del Vallo di Diano, che porterà alla realizzazione di una struttura moderna e polifunzionale, costruita su tre piani, con un sottotetto abitabile per ospitare adolescenti e adulti con disabilità. Al piano terra sono previste le attività socio-educative diurne, mentre al primo piano saranno ospitati la reception, gli uffici, gli studi medici, l’infermeria e la palestra fisioterapica per la riabilitazione. Al secondo piano sarà fruibile il servizio residenziale, in grado di ospitare 20 persone con disabilità. Adiacente al terreno, dove sorgerà il nuovo centro, l’associazione Una Speranza Onlus ha preso in fitto altri 15.000 metri quadrati di terreno per destinarlo alle attività di pet-therapy e alla sperimentazione delle attività terapiche attraverso gli orti sociali. -unotv-

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