Tribunale di Sala Consilina: giornata di mobilitazione generale. Poca partecipazione, tanta rassegnazione


Giornata di mobilitazione generale al tribunale di Sala Consilina dove questa mattina si sono riuniti i sindaci del Vallo di Diano e del golfo di Policastro, i rappresentanti delle associazioni, degli ordini professionali, del mondo dell’avvocatura, delle banche e della società civile. In realtà ci si aspettava una maggiore partecipazione, anche da parte delle attività commerciali, alle quali si era chiesto di osservare due ore di serrata per manifestare il proprio dissenso contro l’ipotesi di soppressione del tribunale di Sala Consilina e di accorpamento a quello di Lagonegro. Buona parte degli esercizi commerciali salesi questa mattina, invece, ha lavorato normalmente, altri hanno osservato il normale turno di chiusura. Tra i presenti serpeggiava una sorta di rassegnazione, il pensiero che forse la giornata di mobilitazione sia arrivata troppo tardi, a giochi ormai fatti. Le indiscrezioni trapelate dal Ministero, infatti, lasciano intravedere uno scenario poco piacevole per i valdianesi e per glia abitanti del Golfo di Policastro, che per accedere al proprio diritto alla giustizia potrebbero essere costretti a recarsi a Lagonegro. In occasione della giornata di mobilitazione generale le BCC del territorio, hanno invece tenuto chiusi i loro sportelli per l’intera mattinata e, come affermato dal Direttore Generale della BCC Monte Pruno di Roscigno e Laurino Michele Albanese, – potremmo essere costretti a chiudere definitivamente alcune delle nostre filiali se il tribunale lascerà il nostro territorio infliggendo un duro colpo anche all’economia locale”. Questa mattina inoltre tutti i sindaci del territorio hanno sottoscritto un documento in cui annunciano a breve le loro dimissioni ufficiali dalla carica di primo cittadino, se le istanze del territorio non saranno tenute in considerazione. La decisione potrebbe essere resa ufficiale nei prossimi giorni nel corso di un consiglio comunale allargato che dovrebbe tenersi proprio nella sede del palazzo di giustizia salese. Anche le R.S.U. degli uffici giudiziari del circondario del tribunale di Sala Consilina hanno sottoscritto un documento in cui si dicono pronti a rimettere il proprio mandato chiedendo alle organizzazioni sindacali di “proclamare lo sciopero generale contro questa ingiustizia”. Assente alla manifestazione il sindaco di Sala Consilina Gaetano Ferrari. una assenza più che giustificata dal fatto che Ferrari questa mattina era impegnato proprio a Roma in una audizione al Ministero relativa non solo alla situazione del Tribunale ma anche alla realizzazione del secondo svincolo autostradale di Sala Consilina.

-italia2tv-

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